Corte d’Appello di Ancona, sez. pen., sent. 29 giugno 2023, n. 498

Autorità:
Corte d’Appello

Data:
29/06/2023

Numero:
498

Regione:
Marche

Con la sentenza 29 giugno 2023, n. 498, sezione penale, la Corte d’Appello di Ancona – nel confermare la sentenza del Tribunale di Pesaro con cui era stato condannato l’imputato per maltrattamenti aggravati dal fatto che la vittima fosse una persone con disabilità – osserva che per quanto possano considerarsi positivamente valutabili l’incensuratezza dell’imputato e il suo corretto comportamento processuale, il reato presenta aspetti di particolare gravità proprio perché è stato commesso in danno di persona con disabilità, per di più approfittando della solitudine e dell’inclinazione affettiva di quest’ultima, che la rendeva particolarmente tollerante alle vessazioni subite. Viene qui in rilievo la fondamentale modifica intervenuta sull’art. 572 c.p. (reato di maltrattamenti) ad opera dell’art. 9 della legge 19 luglio 2019, n. 69 (c.d. Codice Rosso), che ha avuto il merito di introdurre un’aggravante proprio in ragione della condizione di disabilità della vittima.