Autorità:
TAR
Data:
3/08/2023
Numero:
13038
Regione:
Lazio
Nella sentenza TAR Lazio, sez. V bis, sent. 3 agosto 2023, n. 13038 si contesta il rifiuto del riconoscimento della cittadinanza, per insufficienza del reddito documentato. Nel caso di specie, il ricorrente era uno straniero con disabilità, che percepiva la pensione di invalidità titolo escluso dal calcolo dei redditi. Il ricorso davanti al TAR è stato rigettato e dichiarato infondato; il giudice amministrativo, dopo aver riconosciuto in materia la più ampia discrezionalità dell’amministrazione nello stabilire i requisiti reddituali per poter ottenere la cittadinanza, ricostruisce la ratio della previsione di un reddito minimo: assicurare che il richiedente lo status di cittadino italiano sia in grado di mantenere sé e la propria famiglia con mezzi adeguati e idonei a garantire una esistenza libera e dignitosa, senza gravare sulle casse pubbliche e sui cittadini dello Stato, ciò a prescindere dalla circostanza che il soggetto sia un soggetto con disabilità e quindi a prescindere dalla circostanza che non abbia la medesima capacità di produrre reddito degli altri soggetti richiedenti la cittadinanza.