TAR Lazio, sez. II, sent. 24 luglio 2023, n. 12403

Il TAR Lazio con sentenza 24 luglio 2023, n. 12403, si è pronunciato sul ricorso presentato per l’annullamento di un progetto predisposto da Roma Capitale, considerato dalla ricorrente come incompleto. Nel caso di specie, la ricorrente condivideva gli esiti della valutazione multidimensionale, ma contestava la parte del progetto in cui veniva prevista, anche attraverso un taglio drastico del budget, una forte decurtazione delle ore per le figure dell’educatore e dell’operatore, nonché l’azzeramento delle ore per le figure dello psicologo e dello psicoterapeuta, così di fatto asseritamente ostacolando la realizzazione del suo progetto di vita. Il giudice ha dichiarato il ricorso infondato, chiarendo i limiti del sindacato giurisdizionale, che non può investire il merito e la natura tecnica delle scelte effettuate dall’amministrazione: tale sindacato può ammettersi infatti soltanto se emergono vizi del procedimento o vizi di manifesta irragionevolezza della motivazione legate all’inattendibilità delle conclusioni, al travisamento dei fatti, o, ancora, alla mancata considerazione di circostanze di fatto tali da poter incidere sulla valutazione finale.