Cons. di Stato, sez. V, sent. 13 giugno 2024, n. 5321

Con la sentenza n. 5321/2024, il Consiglio di Stato, dopo aver ricostruito l’evoluzione del quadro normativo in materia, confermava che sussiste in capo al Comune l’obbligo di provvedere all’assistenza scolastica degli alunni con disabilità e non anche quello di provvedere alla nomina di un operatore esperto nella metodologia ABA. Difatti, l’organo tecnico deputato a stabilire che il metodo ABA sia il metodo riabilitativo per l’autismo più opportuno e adeguato al caso concreto è la competente Azienda Sanitaria di appartenenza. Pertanto, il Collegio ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Taranto contro la sentenza del TAR, che aveva erroneamente applicato la normativa inerente alla materia degli assistenti specialistici, dando un’interpretazione errata del contenuto della nota dell’amministrazione comunale, impugnata dai genitori di un minore affetto da disturbo dello spettro autistico, che si erano visti negare il provvedimento di nomina di un esperto nella metodologia ABA per il proprio figlio.