TAR Puglia, sede di Lecce, sez. II, sent. 28 ottobre 2024, n. 1139

Autorità:
TAR

Data:
28 ottobre 2024

Numero:
1139

Regione:
Puglia

A fronte di risorse limitate, la previsione della Regione Puglia di criteri di priorità di accesso tra richiedenti per l’ammissione all’assegno di cura è legittima. Tali criteri, infatti, non alterano la finalità perseguita dall’assegno di cura, ma, anzi, sono diretti ad individuare i soggetti – tutti riconosciuti con disabilità gravissima – maggiormente bisognosi dell’assegno. 
Vengono quindi ritenute ragionevoli le seguenti priorità di accesso: condizione lavorativa dei componenti il nucleo familiare; condizione di fragilità sociale del nucleo familiare; fruizione di altre prestazioni sociali agevolate e/o di altre prestazioni socio-assistenziali; fruizione di altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie domiciliari, anche riabilitative.

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