Autorità:
TAR
Data:
16 aprile 2024
Numero:
7441
Regione:
Lazio
Con la sentenza n. 7441 del 2024, il T.A.R. Lazio, in ragione dell’inerzia dell’Azienda Sanitaria competente, riconosceva ai genitori di una minore con disturbo dello spettro autistico, il rimborso delle spese sostenute per garantire alla propria figlia le necessarie terapie presso una struttura privata. Nel caso di specie, la struttura sanitaria non aveva redatto per la minore un piano terapeutico riabilitativo, ma si era solo limitata a vidimare, con atto deliberativo, il PRI elaborato dal centro privato cui si erano rivolti i genitori. Pertanto, il Collegio, nell’affermare che l’amministrazione non avesse provveduto nell’immediatezza a somministrare, previa redazione del PRI, le cure necessarie alla bambina, che, quindi, veniva seguita privatamente, imputava il pagamento delle cure alla struttura sanitaria dal momento del riconoscimento della patologia sino al momento in cui le spese conseguenti sono state sopportate dalla pa.