Lunedì 17 febbraio 2025, con la circolare n. 42, l’INPS ha tentato di fare chiarezza sul procedimento di riconoscimento della condizione di disabilità, alla luce delle novità introdotte dal d. lgs. n. 62 del 2024, entrato in vigore il 30 giugno scorso.
Tale decreto, infatti, ha rivoluzionato la disciplina di accertamento della condizione di disabilità, ma ha previsto all’art. 33, un periodo di sperimentazione per l’anno 2025. In questo periodo, le disposizioni relative alla valutazione di base troveranno provvisoriamente applicazione soltanto in alcune Province rappresentative del nord, del sud e del centro Italia (Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari, Trieste), mentre dal 1° gennaio 2026, la nuova disciplina dovrebbe entrare in vigore su tutto il territorio nazionale.
In questo contesto, l’INPS è intervenuto per illustrare l’iter procedurale di riconoscimento delle fasi sanitaria e di concessione dell’invalidità civile per le Province che non rientrano nella sperimentazione.