Trib. Milano, sent. 28 giugno 2023, n. 18847

Con l’ordinanza 28 giugno 2023, n. 18847, il Tribunale di Milano ha ribadito la discriminatorietà delle previsioni che subordinano l’accesso alle misure assistenziali – in questo caso si trattava del “bonus assistenti familiari” di Regione Lombardia – al possesso del requisito della residenza quinquennale anche in virtù del fatto che «la Corte costituzionale ha più volte chiarito come la natura fondamentale del diritto delle persone con disabilità ad avere accesso a servizi assistenziali costituisca un limite invalicabile alla discrezionalità del legislatore nel prevedere requisiti di radicamento territoriale».