TAR Lazio, sez. IV, sent. 27 luglio 2023, n. 12799

Con sentenza 27 luglio 2023 n. 12799 il TAR Lazio, sez. IV, si è pronunciato sul tema del trasferimento del caregiver, affrontando la criticità riguardante la presenza o meno di posti vacanti o carenze di organico nella sede prescelta dal caregiver. Il TAR ha accolto il ricorso avverso il diniego di trasferimento sulla base di una asserita carenza di organico, numericamente e percentualmente rilevante, presso la sede in cui il richiedente era occupato. Il TAR, riprendendo la giurisprudenza costituzionale intervenuta in materia, ha precisato che, per negare il trasferimento, le esigenze di servizio non possono essere né genericamente richiamate, né fondarsi su generiche valutazioni in ordine alle scoperture di organico o alle necessità di servizio da fronteggiare, dovendo invece «risultare da una indicazione concreta di elementi ostativi, riferiti alla sede di servizio in atto, anche rispetto alla sede di servizio richiesta, e dalla considerazione del grado e/o della posizione di ruolo e specialità». Il TAR Lazio esclude poi che la fruizione dei tre giorni di permessi mensili ex art. 33, comma 3, della legge n. 104 del 1992 possano giustificare il diniego alla richiesta di trasferimento ex art. 33, comma 5, rispondendo i due istituti ad una ratio diversa.