Autorità:
Corte d’Appello
Data:
17/01/2023
Numero:
168
Regione:
Campania
La sentenza della Corte d’Appello di Napoli, sez. lav., sent. 17 gennaio 2023 n. 168, ha affermato la natura discriminatoria di un licenziamento a causa della mancata adozione di accomodamenti ragionevoli, tra i quali rientra la necessità di contare, nel computo del periodo di comporto, solo le assenze dovute a eventi che non risultino connessi alla disabilità. La Corte d’Appello di Napoli, infatti, evidenzia come la contrattazione collettiva operi in diversi settori delle differenziazioni tra le malattie che possono verificarsi, prevedendo una disciplina ad hoc per alcune malattie particolarmente gravi, come quelle che comportano terapie salvavita e quelle croniche e invalidanti. Alcuni contratti collettivi hanno così introdotto alcune deroghe al termine previsto per il superamento del periodo di comporto. L’applicazione dello stesso termine per il periodo di comporto crea invece una disparità di trattamento che si configura come una discriminazione indiretta nei confronti dei lavoratori con disabilità.