Autorità:
Cassazione
Data:
20/07/2023
Numero:
21627
Regione:
Calabria
La Corte di cassazione, sez. lavoro, con ord. 20 luglio 2023, n. 21627 ha affrontato una questione relativa all’applicazione del comma 5 del’art. 33, della legge n. 104 del 1992, secondo cui i lavoratori dipendenti che siano caregiver hanno diritto, ove possibile, alla scelta della sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da assistere e il diritto a non essere trasferiti senza consenso. Secondo la Corte, sia il diritto alla scelta della sede più vicina, sia il diritto a non essere trasferiti non sono incondizionati ed illimitati, dovendosi contemperare con le esigenze organizzative del datore di lavoro.