TAR Lazio, sez. I ter, sent. 6 novembre 2023, n. 16454

Tre sorelle con disabilità straniere – ospitate presso un cento di accoglienza non in grado di garantirne gli specifici bisogni connessi alla loro disabilità – si vedevano respinta la richiesta di essere trasferite in una struttura adeguata alle loro condizioni fisiche. Il diniego veniva motivato per la mancanza di posti. Il TAR Lazio, sez. I ter con la sentenza sent. 6 novembre 2023 n. 16454, ha dichiarato l’illegittimità del provvedimento impugnato, dal momento che l’amministrazione ha un vero e proprio «obbligo di risultato» e non può dunque in alcun modo negare l’inserimento di persone straniere con disabilità in centri d’accoglienza capaci di garantirne le esigenze specifiche legate alle precarie condizioni di salute: a tal proposito, spetta quindi all’Amministrazione il compito di attivarsi, effettuando i necessari coordinamenti con le ASL competenti per territorio e con gli enti locali di riferimento.